Ostara è la festa che celebra la natura e la rinascita della vita. Un momento davvero speciale per praticare magia.
Con l’arrivo dell’Equinozio di Primavera, la natura si risveglia e la luce torna ad essere sempre più protagonista delle nostre giornate. Si tratta di un periodo dell’anno davvero speciale e che nel neopaganesimo prende il nome di Ostara o Oestara. Un momento che segna il rinnovamento, la fertilità e l’equilibrio tra giorno e notte.
Ostara rappresenta il momento perfetto per tornare a fiorire, per lasciare andare ciò che non va più e per aprirsi al nuovo e al cambiamento. Un momento dell’anno sicuramente importante e tutto da scoprire.

Ostara: origini e tradizioni della festa che celebra la rinascita
Ostara è la seconda festa dell’anno e rientra tra i Sabbat minori. Si tratta di una celebrazione molto importante che può andare dal 20 al 23 marzo, che coincide per lo più con l’equinozio di primavera e che ha alcuni punti in comune con la più nota Pasqua. Sembra che il termine Ostara prenda il nome dalla dea Eostre, divinità germanica della fertilità e della primavera. I suoi simboli si rifanno, quindi, alla vita e sono i fiori, le uova colorate e il coniglio di Ostara.
In questa giornata si ha la possibilità di lasciare andare tutto ciò che non si desidera più e di abbracciare il cambiamento. È quindi il momento perfetto per iniziare attività nuove, per esplorare aspetti di sé che non si conoscono ancora e per reinventarsi sotto diversi punti di vista.

Antiche tradizioni di Ostara
Come già accennato, Ostara ha delle celebrazioni che assomigliano molto ad altre che conosciamo da sempre. I modi per celebrarla sono tanti e vari e sono tutti interconnessi con la natura.
Albero di Ostara
Come per l’albero di Natale, alcune tradizioni riguardano la creazione di un albero di Ostara che è adornato con uova, fiori e decorazioni che rimandano alla primavera. Una tradizione particolare e sicuramente perfetta per portare luce e colore alla tua abitazione.
Uova magiche
A Ostara si usa dipingere le uova con simboli di crescita e di abbondanza. Queste si possono poi conservare in casa o seppellire per farle trovare ai più piccoli. L’atto gesto di decorarle rappresenta di per sé una magia.
Rituale di luce
Accendere una candela al sorgere del sole per celebrare il ritorno della luce è un simbolismo molto diffuso per celebrare la rinascita interiore.
Come celebrare Ostara
In questo periodo puoi adornare il tuo altare rituale con fiori freschi, candele verdi e gialle e cristalli che richiamano la stagione, come l’ametista o il quarzo rosa. Oltre ai rituali classici puoi anche andare a passeggiare nei boschi, approfittandone per riconnetterti con la natura e per lasciare offerte simboliche come semi o frutta per gli spiriti della terra.

Meditare immersa nella natura rappresenta un altro buon modo per sentirti rinnovata e per pensare a come vuoi approcciarti al cambiamento. Questo è infatti il periodo perfetto per portare novità nella tua vita e per trasformarti nella te a cui aspiri da sempre. Non per niente si tratta del periodo della rinascita.