Beltane è la festa che celebra l’apice della primavera e che si rivolge all’amore, al fuoco e alla rinascita.
Beltane è uno degli otto sabab della Ruota dell’Anno e rientra tra i maggiori. Celebrato il 1 maggio, rappresenta il punto di svolta in cui la primavera raggiunge il suo apice aprendo le porte all’estate. Si tratta, quindi, di una festa di fuoco, amore e fertilità.

Una festa che onora la sacra unione tra il Divino femminile e il Divino maschile, tra terra e cielo e tra corpo e anima. In questo particolare momento dell’anno, i veli tra i mondi si assottigliano e la nauta inizia a danzare al ritmo della vita.
Origini magiche di Beltane
Nella tradizione celtica, Beltane segnava l’inizio della stagione di luce. Il nome stesso da cui deriva “Belenos” significa antico dio della luce e del sole. In questa notte sacra era usanza quella di accendere fuochi rituali per purificare, proteggere e favorire la prosperità dei raccolti e delle relazioni sentimentali.

Ma cosa simboleggia Beltane? Questa festa è simbolo di energia creativa allo stato puro. Rappresenta il fuoco che arde nel cuore, il desiderio che si accende e la gioia di vivere che esplode. In altre parole, Beltane indica:
- La fioritura dei desideri
- Il potere della manifestazione
- La celebrazione dell’amore
- L’unione sacra tra spirito e materia
- Un inno alla natura e alla vita
Come celebrare Beltane
La festa di Beltane è spesso celebrata con grandi feste e mediante la riunione di più persone al fine di rendere più energica l’accenzione dei fuochi. In questa giornata si celebrano spesso i matrimoni pagano e si festeggia il Calendimaggio. Detto ciò, si tratta di un’occasione che è possibile celebrare anche da soli e in tutta semplicità.

Per farlo basta essere consapevole del momento e destinare la propria energia al rituale che si sceglie di mettere in atto. Se si ha un altare lo si può decorare con fiori freschi e candele rosse e bianche. Se, invece, non se ne ha ancora uno si può creare una zona “sacra” e ricca di colori e di luce.
Rituale di fertilità sacra
Si può essere fertili in tanti modi diversi e, più precisamente, ogni volta che si crea qualcosa. In questo giorno è quindi davvero propizio scrivere su un foglio di colore verde qualcosa che si vuol far entrare e/o crescere nella vita. Si può trattare di figli, ma anche di progetti, idee, relazioni e sogni di ogni di ogni tipo. Ciò che conta è sceglierne uno, scriverlo con consapevolezza e piantarlo nella terra immaginando di vederlo sbocciare.
Accendere un fuoco rituale
Come già detto a Beltane è tradizione accendere fuochi rituali. Ciò si può fare anche in piccolo accendendo una candela ed esprimendo un’intenzione precisa e mirata alla trasformazione personale. Mentre la candela brucia si può immaginare l’intenzione che si manifesta diventando sempre più reale.
Meditazione sull’unione tra maschile e femminile
Ognuno di noi racchiude in sé maschile e femminile e a Beltane può essere utile meditare su questa unione e sulla presenza di parti come forza e dolcezza, azione e ricettività, luna e sole. Immaginare di creare armonia tra queste parti ne porterà tanta a livello personale.

Beltane è un momento speciale in cui entrare in armonia con te stessa e ricordarti che sei nata per fiorire e che in te esiste un fuoco che nessuno può spegnere. Un fuoco che ti guiderà verso la tua versione più libera, selvaggia e luminosa.